Armocromia: dai colori al benessere personale
L’invenzione dell’armocromia si deve a Johannes Itten, pittore, designer e scrittore svizzero, tra le figure più importanti del Bauhaus; questa affascinante teoria è divenuta celebre in Italia grazie a Rossella Migliaccio, fondatrice dell’Italian Image Institute e autrice del libro “Armocromia, Il metodo dei colori amici che rivoluziona la vita e non solo l’immagine”.
L’armocromia, partendo dalla tipologia di occhi, pelle e capelli, definisce una tabella di tonalità (fredde o calde / sature o vivaci) adatte a un cromotipo personale che, se scelta con precisi equilibri, è in grado di valorizzare i punti di forza di una persona (o di un ambiente, come vedremo).
Conoscere i colori che fanno risaltare pelle, occhi e capelli è indispensabile per mettere in risalto l’incarnato, lo sguardo e l’acconciatura: il colore è un vero e proprio alleato di bellezza.
Le palette dell’armocromia sono quattro, esattamente come le stagioni, categorizzate ulteriormente in 16 sottogruppi. Ciascuna palette definisce le nuance dei colori “amici” che ci esaltano, facendoci sentire meglio, e quelle dei colori “nemici”, ovvero che ci depotenziano e che dovremmo evitare.
Come applicare l’armocromia in bagno e nelle soluzioni d’arredo
I princìpi dell’armocromia sono chiamati in causa anche dagli interior designer per aiutare a valorizzare casa in maniera coerente: avere empatia con un colore va oltre la scelta del lipstick del momento o della tonalità di blu che più ravviva una stanza e gioca un ruolo fondamentale nell’arredamento di una casa e soprattutto del bagno.
Una precisa combinazione di colori di occhi, incarnato e capelli individua la stagione armocromatica di una persona così come il mix tra pavimenti, pareti e luce definisce quella di un ambiente.
Se un tempo sceglievamo più o meno casualmente la nuance di un lavabo, oggi possiamo basarci sulla stagione armocromatica di un ambiente per valutare se un piatto doccia texturizzato in gradazioni calde o fredde lo metterà in luce o meno.
- Quali sono i colori che, combinati tra loro, creano la percezione di un ambiente più spazioso?
- Per valorizzare il mosaico bianco delle pareti è preferibile un box doccia con profilo cromato o colorato?
- Quale colore aumenta la nostra percezione di relax, sposando contemporaneamente la nostra stagione armocromatica personale?
Vediamo ora come applicare i fondamenti dell’Armocromia in bagno.
Armocromia in bagno: i criteri generali per abbinare i colori
- Decretare un colore dominante e uno complementare
Puntare su una base colore e abbinarlo a una gradazione della stessa palette ma complementare.
- Ricordarsi che la luce cambia i colori e le atmosfere
Se la stanza bagno in oggetto è particolarmente luminosa, i colori scelti appariranno ancora più brillanti e potrete concedervi anche tonalità più dark; se di contro l’ambiente è più cupo e meno arioso, optate per i toni più chiari del colore preferito a catalogo.
- Definire saturazione e temperatura
Colori più o meno intensi, vale a dire saturi oppure tenui, e il loro grado di calore sono da scegliere a partire dalla stessa palette.
- Iniziare da una base neutra
Non scordare che il tutto dovrà essere poggiato su uno sfondo che, più sarà discreto ed essenziale come il bianco e i derivati o i grigi accennati, e più sarà semplice dare carattere e osare con accenni di colore sparsi o binomi originali.
Le quattro stagioni dell’armocromia per arredare il bagno
Saper coniugare i colori non è sempre facile; ecco perché partire dalle quattro stagioni può rendere la scelta più facile e divertente.
Come detto, ogni stagione corrisponde a un mix di colori, saturazioni, toni e intensità differenti.
Primavera: toni caldi e luminosi a partire da ambienti chiari intrisi di sfumature accese.
Estate: toni chiari e freddi che si poggiano su basi setose e cipriate con dettagli pastello come i cerulei.
Autunno: toni scuri e caldi per arredare stanze dall’allure della terra.
Inverno: toni scuri e freddi inseriti all’interno di ambienti profondi e dalle gradazioni decise.
Valorizzare il bagno con le stagioni armocromatiche e i colori laccati Arblu
Di che stagione è il bagno perfetto? La palette offerta dalle soluzioni d’arredo Arblu è frutto di una costante ricerca attenta a esigenze e tendenze contemporanee. L’arredo bagno si può personalizzare completamente declinando nelle quattro palette stagionali mobili, top e lavabi, piatti doccia e accessori, senza limite alcuno alla fantasia progettuale.
Armocromia di primavera nei bagni Arblu
Per ricreare un ambiente che parli di relax e rinascita in poche mosse Arblu consiglia le nuance laccate stagionali di: Corallo 1048, Grigio Iceberg 1056, Senape 1015, Peppermint 1050, Violetto 1022, Bianco 1001, Bianco Antico 1046 e Blu Oceano 1044.
La linea arredo bagno Tulip, per esempio, è declinabile in tutte queste laccature e ben si presta a rappresentare uno spring bathroom quasi in contatto con la natura anche per la linea asciutta di design.
Armocromia d’estate: che colori ha messo in palette Arblu?
Se il sottotono del vostro bagno, per esempio, è dato da una pavimentazione di cementine azzurre e bianche, Arblu propone di abbinare gradazioni provenienti da questa color selection: Pergamena 1006, Blu Light 1026, Cipria 1047, Grigio Cenere 1024, Tortora 1035, Plumbeo 1053, Corda 1032 e Grigio Azzurro 1055, richiamabili anche nei termoarredi di design Livingstone® propri di linee fortemente connotate per esprimere stili differenti.
Un autunno di possibilità armocromatiche Arblu
Le tonalità autunnali sono morbide, accoglienti e rassicuranti. Verdi, marroni, beige confortevoli e rosso ed arancio utilizzati come colori complementari negli accessori vari di arredo bagno.
Autunno 1002, Cacao 1010, Dark Olive 1051, Ocra 1058, Terra Bruciata 1060, Cappuccino 1004, Grigio Atlantico 1054, Verde Kiwi 1013: immaginate un sottotono legno come finitura di base da lavorare con questi colori laccati proposti in D+ , la collezione dinamica e versatile che precisa i dettagli e organizza con charme anche i bagni più piccoli.
La tempra dell’inverno secondo l’armocromia e Arblu
Un bagno inverno è un luogo da vivere con estrema eleganza attraverso palette scure e dall’impatto intenso. Un design minimal di ispirazione nipponica come Hito da personalizzare nelle tonalità Vulcano 1038, Scarlatto 1049, Grigio Fumo 1040, Verde Petrolio 1027 oppure Sempreverde 1052 e da sposare al bianco e al nero di fondo.
Pertanto, se desiderate un bagno che trasmetta serenità, giocate con i colori Arblu d’Autunno abbinati alle texture calde effetto legno delle nostre proposte di arredo, così da ottenere un maggiore senso di respiro e di ampiezza.
Se invece sognate una stanza bagno allegra che sproni a iniziare la giornata con brio, via libera alle gradazioni Arblu della Primavera, più gioiose e luminose.
Il ventaglio di possibilità cromatiche delle collezioni Arblu consente di liberare la creatività progettuale e di arredare il bagno in linea con i princìpi dell’armocromia valorizzando l’ambiente e assecondando le tendenze contemporanee d’interior: scegli la tua preferita sul nostro sito!